Potenzialità rieducative del teatro in carcere di Vito Minoia
PAROLE CHIAVE: TEATRO, CARCERE, DIVERSITÀ, EDUCAZIONE INCLUSIVA, ESPERIMENTI FORMATIVI
Abstract: Il linguaggio teatrale (e le sue diverse pratiche sceniche) è identificato come uno strumento privilegiato di interventi pedagogici e formativi. Le riflessioni dell’autore sono ispirate dalla sua lunga esperienza come presidente del Coordinamento italiano del Teatro in Prigione e come direttore e ricercatore di processi di formazione all’interno delle carceri (media e alta sicurezza) negli ultimi 25 anni con detenuti (uomini e donne) in relazione con adolescenti e giovani studenti.